La TC Cone Beam (CBCT) è una TAC per l’imaging biomedico a basso dosaggio utilizzata per la diagnosi delle patologie dell’Apparato Masticatorio (articolazioni temporo-mandibolari), del distretto Maxillo-Facciale (implantologia) e nell’ ambito Otorinolaringoiatrico (studio orecchio e mastoidi).
La CT cone beam è diventata sempre più importante nella pianificazione del trattamento e nella diagnosi dell’implantologia e in particolare è indispensabile nelle tecniche di implantologia computer assistita. Questa tecnologia viene sempre più impiegata anche in altri campi dell’odontoiatria, come ad esempio l’endodonzia e l’ortodonzia.
La TC Cone Beam ha sostituito l’utilizzo della TAC multislice in Odontostomatologia poiché evidenzia delle immagini con migliore definizione e con una dose radiogena al paziente all’incirca 20-30 volte inferiore rispetto alla più convenzionale TAC, ed in presenza di metallo l’artefatto a stella che ne deriva dall’esposizione è notevolmente ridotto consentendo una diagnosi più accurata e precisa.
La CT Cone Beam in sede C.R.B. può effettuare scansioni di volume diverso a secondo della necessità di indagine dello specialista conservando una definizione di immagine identica indipendentemente dal volume di acquisizione utilizzato dal TSRM.
Durante una scansione cone beam, il tubo e detettore ruotano attorno alla testa del paziente, ottenendo dei dati nativi volumetrici composti da voxel isotropici del distretto anatomico indagato (0.12nm). Il software memorizza tali dati in immagini assiali, che possono poi essere “ricostruiti” con software appropriati ed elaborati personalizzando l’elaborato in base alla richiesta dello specialista.
Come ulteriore considerazione è da sottolineare che il paziente non viene più posizionato all’interno di una apparecchiatura a forma di “Tunnel” (il Gantry della multislice) ma esegue l’esame seduto o in piedi come per la Rx Ortopantomografia.
Essendo un esame radiografico espone il paziente a radiazioni ionizzanti e quindi per la sua esecuzione il paziente necessita di una prescrizione medica.
Preparazione per l’esecuzione dell’esame:
La TC Cone Beam 3D non richiede nessuna preparazione specifica. L’unica accortezza richiesta prima dell’esame è rimuovere eventuali oggetti metallici nell’area di interesse (come gli orecchini, gli apparecchi acustici o i piercing alla lingua, che potrebbero interferire e creare artefatti) e le protesi dentarie mobili.
Come tutti gli esami radiologici, la TC CONE BEAM 3D è controindicata in gravidanza. La collaborazione richiesta da parte del paziente rende difficoltosa la sua esecuzione nei bambini al di sotto dei 4-5 anni, in alcuni pazienti fobici o psichiatrici e in caso di malattie neurologiche associate a tremori non controllabili.
Ottimo invece per il suo design, aperto e snello, per pazienti ansiosi e claustrofobici.
Esecuzione dell’Esame:
Il tomografo cone beam è esteticamente simile ad un ortopantomografo ed il posizionamento del paziente è semplice, del tutto simile a quello di un comune esame Rx 2D ortopantomografia delle arcate dentarie, con il paziente in piedi o seduto (in base alla preferenza del cliente), con la testa all’interno dell’apparecchio. Durante l’esame il paziente appoggia il mento su di un supporto specifico e le arcate vengono distanziate tramite byte monouso. L’esecuzione dell’esame dura circa 2 minuti e non prevede particolari precauzioni una volta terminato.